Il Corso di Laurea, oltre agli obiettivi qualificanti previsti dalla dichiaratoria della Classe LM-8, al fine di ottenere una adeguata offerta formativa propone un percorso che si basa su una distribuzione di crediti circa paritaria tra discipline chimiche e discipline biologiche con l'aggiunta di un piccolo numero di CFU nelle discipline dedicate alle competenze professionali. Inoltre 12 CFU sono dedicati ad attività di tirocinio e altri 24 alla preparazione della Tesi di laurea per la prova finale.
Sono obiettivi formativi specifici del Corso di laurea:
- Fornire una solida conoscenza culturale nella Biotecnologia di base e delle sue applicazioni, con particolare riferimento alle competenze specifiche della Facoltà di SMFN dell'Università di Firenze attraverso l'insegnamento di discipline connesse alla biologia strutturale, all'espressione high-throughput di proteine, alla bioinformatica, e alle nanobiotecnolgie, ai principi dell'analisi strutturale e funzionale delle moacromolecole.
- Approfondire le problematiche relative alle tecnologie esistenti e di quelle derivanti dall'innovazione scientifica nel campo della Chimica e della Biologia molecolare e cellulare, in particolare sono oggetto dell'attività formativa quelle tecnologie che fondono le competenze chimiche e quelle biologiche per fornire strumenti di analisi d'avanguardia, facendo anche uso degli strumenti matematici e bioinformatici di supporto (consultazione di banche dati specialistiche, acquisizione di strumenti conoscitivi avanzati per l'aggiornamento continuo delle conoscenze).
- Stimolare la capacità di condurre in modo autonomo ed in gruppo la sperimentazione nel campo delle Biotecnologie. A questo fine l'offerta formativa prevede infatti di dare ampio spazio, nell'organizzazione del percorso, alla frequenza dei laboratori.
- Fornire la capacità a raccogliere ed interpretare dati sperimentali o tecnici; questo è ottenuto principalmente tramite l'attività di tirocinio e la stesura della Tesi per la prova finale basate su esperienze sperimentali autonome anche se non originali.
Nel rispetto dei principi dell'armonizzazione europea, le competenze in uscita sviluppate dai laureati nel Corso di Laurea rispondono a specifici requisiti, individuati dal sistema dei Descrittori di Dublino, qui di seguito riportati:
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
I laureati conseguono conoscenze e capacità di comprensione nel settore delle biotecnologie, in particolare utilizzando gli strumenti della chimica, della chimica-fisica, della fisica, della matematica e dell'informatica insieme a quelli della biochimica, della biologia molecolare della genetica e della microbiologia applicate: alle strutture, al funzionamento e alla costruzione delle molecole di interesse biotecnologico e alle interazioni tra molecole e al loro rapporto con le cellule che le contengono. In questo ambito, attraverso l'esperienza di utilizzo della letteratura scientifica di settore, sono in grado di conoscere i temi di avanguardia nel proprio campo di studi
Capacità di applicative (applying knowledge and understanding)
Il corso di studi, ampiamente basato anche su esperienze di laboratorio e di tirocinio pratico, forma laureati magistrali in grado di applicare le loro conoscenze a problematiche scientifiche e di dimostrare un approccio professionale in ambito lavorativo. In particolare si tratta di applicazioni relative alla metodologia strumentale, alle tecniche di acquisizione e di analisi dei dati, alla pianificazione del disegno sperimentale, agli strumenti matematici ed informatici di supporto
Autonomia di giudizio (making judgements)
I laureati in Biotecnologie molecolari sono capaci di raccogliere ed interpretare dati sperimentali o tecnici principalmente tramite la didattica seminariale, l'attività di tirocinio e la stesura della relazione finale. Grazie a queste attività essi acquisiscono la capacità di determinare giudizi autonomi, in relazione alla gestione di progetti di lavoro, all'uso della strumentazione e all'interazione con il personale tecnico addetto ed a temi sociali ed etici connessi al settore delle biotecnologie.
Abilità comunicative (communication skills)
La capacità di comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni relativi agli ambiti delle Biotecnologie molecolari ad interlocutori specialisti e non specialisti è raggiunta dai laureati magistrali anche attraverso la stesura di relazioni in sede di verifica del profitto (seminari) e mediante la preparazione di dimostrazioni individuali e "progress report", ma principalmente nella stesura della tesi di laurea e nella sua presentazione.
Capacità di apprendimento (learning skills)
Il laureato in Biotecnologie molecolari acquisisce capacità di apprendimento, che si esercitino anche dopo il conseguimento della laurea, in particolare per esempio nella consultazione di banche dati specialistiche, nell'apprendimento di tecnologie innovative, nell'acquisizione di strumenti conoscitivi avanzati per l'aggiornamento continuo delle conoscenze.
I prinicipali sbocchi occupazionali dei laureati sono descritti di seguito:
Le caratteristiche del corso di laurea rispondono alle necessità dello sviluppo biotecnologico in campo industriale ed ambientale.
In particolare, il laureato in biotecnologie potrà
- svolgere ruoli di ricerca e gestione nelle produzioni bioindustriali e dei vari processi di trasformazione ad esse connessi.
- inserirsi nelle industrie specializzate per le esigenze della salute umana ed in genere dello sviluppo sostenibile
- svolgere attività di promozione e sviluppo della ricerca innovativa scientifica e tecnologica nonché di gestione e progettazione di strutture produttive nell'industria biotecnologica diagnostica, chimica, ambientale, agro-alimentare, farmaceutica
- svolgere attività di promozione e sviluppo della commercializzazione dei prodotti biotecnologici;
- intraprendere attività professionale privata in studi di consulenza e controllo nei vari settori delle applicazioni biotecnologiche da quelle più propriamente industriali a quelle forensi, a quelle ambientali.
- svolgere attività di elevata responsabilità nel campo della ricerca scientifica applicata alle biotecnologie; questa laurea Magistrale risulta infatti particolarmente adatta all'avvio alla carriera di ricerca attraverso l'accesso ad un dottorato .
Requisiti di accesso ai corsi di studio
Per essere ammessi al Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie molecolari occorre essere in possesso di una laurea di primo livello nella classe delle lauree in Biotecnologie (L-2 ex dm 270/04 o 1 ex dm 509/99) o di altro titolo di studio conseguito all'estero e riconosciuto idoneo, previa verifica da parte della Struttura didattica di adeguati requisiti curriculari. Tali requisiti non potranno prescindere da una solida base culturale nei settori delle discipline fondamentali dei settori chimici e biologici. Possono essere ammessi alla Laurea Magistrale anche laureati di altre classi di laurea previa verifica da parte della Struttura didattica di adeguati requisiti curriculari
In particolare si indicano i seguenti requisiti minimi per l'accesso alla Laurea Magistrale in Biotecnologie molecolari:
- 6 CFU in discipline matematiche: tutti i settori MAT/.. ; MED/01; SECS-S/01; SECS-S/02.
- 6 CFU in discipline fisiche: tutti i settori FIS/..
- 15 CFU in discipline chimiche: tutti i settori CHIM/... ; AGR/13
- 36 CFU in discipline biologiche: tutti i settori BIO/...
Il riconoscimento della sussistenza dei requisiti minimi richiesti viene effettuato da una apposita Commissione del Consiglio di Corso di Laurea Magistrale, che esamina la carriera personale degli studi presentata all'atto della domanda di iscrizione.
Articolazione delle attivita' formative ed eventuali curricula
Il Corso di laurea Magistrale in Biotecnologie molecolari prevede un corso unico ed il quadro generale delle attività formative è riportato nell'allegato A.
Il Corso ha la durata normale di 2 anni. L'attività normale dello studente corrisponde al conseguimento di 60 crediti all'anno. Lo studente che abbia comunque ottenuto 120 crediti, adempiendo a tutto quanto previsto dall'Ordinamento del Corso di Laurea Magistrale in Biotecnologie molecolari, può conseguire il titolo anche prima della scadenza biennale.
Sono riservati 12 CFU per le attività autonomamente scelte dallo studente: la scelta di tali attività è libera, la scelta deve essere però motivata per dimostrare la sua coerenza con il progetto formativo ai sensi dell'art.10 comma 5 a) del D.M. 22/10/2004 n.270. Il Consiglio di Corso di Laurea Magistrale si riserva di verificare tale coerenza e di accettare il piano di studio dello studente. Il Corso di Laurea Magistrale si impegna ad attivare un congruo numero di attività didattiche per permettere tale scelta.
Studenti iscritti ai corsi dell'Ateneo afferenti alla medesima classe dovranno condividere le stesse attività formative di base e caratterizzanti per un minimo di 60 CFU prima della differenziazione dei percorsi formativi.
Sono riservati 24 CFU per la prova finale; la prova finale per il conseguimento del titolo e la relativa verifica consistono nella preparazione e discussione di un elaborato frutto di lavoro sperimentale compiuto presso una struttura universitaria o anche esterna all'Università purchè riconosciuta e accettata a tal fine dall'organo di gestione.
In accordo con quanto previsto dall'Ordinamento del Corso di laurea, i settori CHIM/02; CHIM/03; CHIM/06; BIO/09; BIO/10; BIO/11; BIO/12; BIO/18; BIO/19, sono utilizzati anche tra gli ambiti disciplinari affini e integrativi.
Tipologia delle forme didattiche, anche a distanza, degli esami e delle altre verifiche del profitto
A ogni credito formativo universitario è associato un impegno di 25 ore da parte dello studente, suddiviso fra didattica frontale e studio autonomo eventualmente assistito da tutori. Le forme didattiche previste sono: a) lezioni in aula; b) esercitazioni in aula o in aula informatica; c) sperimentazioni in laboratorio; d) Tirocini presso Dipartimenti dell'Università di Firenze o Enti di ricerca pubblici o privati; e) corsi e/o sperimentazioni presso strutture esterne all'Università o soggiorni presso altre Università italiane o straniere nel quadro di accordi internazionali.
Gli insegnamenti sono di norma organizzati in unità didattiche "semestrali". I corsi d'insegnamento possono essere organizzati in più unità didattiche (moduli) alle quali corrisponde un unico esame finale. I corsi che richiedono una prova finale per l'accreditamento possono prevedere per l'esame o una prova scritta o una prova orale o entrambe. In generale, in tutti quei casi in cui la valutazione avviene a seguito di una prova scritta, lo studente ha facoltà di chiedere una prova orale integrativa. I dettagli delle modalità di esame per i vari corsi di insegnamento sono di norma definiti nel Manifesto del Corso di Studi, illustrati dal docente all'inizio del corso e pubblicizzati sulla pagina web del Corso di Laurea. La valutazione è espressa da apposite commissioni, costituite secondo le norme contenute nel Regolamento Didattico di Ateneo, che comprendono il responsabile dell'attività formativa. Le valutazioni sono, di norma, espresse con un voto dato in trentesimi con eventuale lode. In alcuni casi la valutazione può essere espressa con due soli gradi: "idoneo" e "non idoneo". Il numero totale di esami previsto è 10 più gli esami a libera scelta dello studente.
Modalita' di verifica della conoscenza delle lingue straniere
Non è previsto nel Regolamento del Corso di Laurea Magistrale un corso di lingua straniera.
Modalità di verifica delle altre competenze richieste, dei risultati degli stages e dei tirocini
Per quanto riguarda le Ulteriori attività formative, sono previsti 12 CFU per stage o tirocini presso Enti di ricerca o Università, Aziende pubbliche o private, in Italia o all'estero. L'assegnazione dei corrispondenti crediti può avvenire sulla base di una relazione dell'attività svolta e non prevede una votazione associata, ma solo un giudizio di congruità espresso dal Consiglio di Corso di Laurea Magistrale. In particolare l'attività di tirocinio sarà valutata attraverso una relazione del tutor, che avrà lo scopo di verificare l'acquisizione degli obiettivi esplicitati nel progetto formativo di tirocinio; l'esito del tirocinio si concretizzerà nell'accreditamento dei CFU relativi senza votazione. Può essere concessa una dispensa dal tirocinio purché lo studente presenti dettagliata documentazione circa l'avvenuta effettuazione di questo al di fuori della frequentazione del Corso di Laurea Magistrale. Resta insindacabile il giudizio del Corso di Laurea Magistrale che valuterà se l'attività designata per la dispensa è congruente con gli obiettivi formativi del Corso di Studio.
Modalità di verifica dei risultati dei periodi di studio all'estero e relativi CFU
I crediti, acquisiti da studenti in corsi e/o sperimentazioni presso strutture o istituzioni universitarie dell'Unione Europea o di altri paesi, potranno essere riconosciuti dal Corso di Laurea in base alla documentazione prodotta dallo studente, ovvero in base ad accordi bilaterali preventivamente stipulati o a sistemi di trasferimento di crediti riconosciuti dall'Università di Firenze.
Eventuali obblighi di frequenza ed eventuali propedeuticita
La frequenza è fortemente raccomandata; per le esercitazioni di laboratorio è richiesta la frequenza ad almeno 2/3 del numero totale di ore. Gli eventuali obblighi di frequenza per particolari attività formative verranno definiti nel Manifesto del Corso di Studio, sentita la Commissione Didattica Paritetica di Classe.
Non si prevede alcuna propedeuticità tra gli esami. Per i corsi attivati nel Manifesto degli Studi, l'eventuale propedeuticità sarà comunque riportata sul Manifesto stesso. La successione temporale dei corsi d'insegnamento predisposta dal Corso di Laurea Magistrale e riportata annualmente nel Manifesto del Corso di Studi, è quella suggerita allo studente anche per i relativi esami.
Eventuali modalità didattiche differenziate per studenti part-time
Il Corso di Laurea prevede la possibilità di immatricolare studenti impegnati contestualmente in altre attività, i quali potranno essere chiamati a conseguire un numero di CFU annui stabiliti alla data di immatricolazione/iscrizione, con le modalità previste dal Manifesto degli studi.
Il corso di Laurea organizza, altresì, un piano di ricevimento a richiesta per i predetti studenti.
Regole e modalità di presentazione dei piani di studio
Lo studente, con modalità che saranno definite nel Manifesto del Corso di Studi, deve presentare un Piano di Studi individuale, nel quale sia definita la scelta dei corsi a scelta libera. Lo studente può presentare un Piano di Studi individuale che deve comunque soddisfare ai requisiti previsti dalla Classe. Tale Piano di Studi è soggetto ad approvazione da parte del Consiglio di Corso di Laurea. Le modalità e le scadenze per la presentazioni dei piani di studio sono conformi al Regolamento Didattico di Ateneo e sono pubblicizzate, anno per anno, sul Manifesto del Corso di Studio.
Caratteristiche della prova finale per il conseguimento del titolo
Per quanto riguarda la Prova finale, per essa sono previsti 24 CFU.
Per accedere alla prova finale lo studente deve avere acquisito in totale 96 CFU di insegnamenti e tirocini propri della Laurea Magistrale.
La prova finale per il conseguimento della Laurea Magistrale in Biotecnologie molecolari consiste nella redazione di un elaborato scritto e nella sua discussione davanti ad una commissione di laurea appositamente nominata. L'argomento del lavoro di tesi, di carattere originale e di norma sperimentale, deve riguardare argomenti inerenti le Bioecnologie e deve essere svolto sotto la guida di un relatore. Il lavoro di tesi può essere svolto sia presso strutture e laboratori universitari, sia presso enti di ricerca (pubblici o privati), sia presso aziende (pubbliche o private), in Italia o all'estero. La valutazione dell'esame finale sarà espressa in un voto in centodecimi con eventuale lode. Tale valutazione dovrà tener conto del curriculum dello studente, della valutazione della prova finale (relazione scritta e relativa presentazione orale) e dei tempi di conseguimento del titolo.
Procedure e criteri per eventuali trasferimenti e per il riconoscimento dei crediti formativi acquisiti in altri corsi di studio e di crediti acquisiti dallo studente per competenze ed abilità professionali adeguatamente certificate e/o di conoscenze ed abilità maturate in attività formative di livello post-secondario
Crediti acquisiti da studenti presso altre istituzioni universitarie italiane, dell'Unione Europea o di altri paesi, potranno essere riconosciuti dal Corso di Laurea Magistrale in base alla documentazione prodotta dallo studente ovvero in base ad accordi bilaterali preventivamente stipulati o a sistemi di trasferimento di crediti riconosciuti dall'Università di Firenze.
Nel caso di passaggio da un altro corso di Laurea, il Consiglio di Corso di Laurea Magistrale deciderà sul riconoscimento dei CFU delle attività formative documentate dallo studente in base alla coerenza con gli obiettivi formativi del Corso di Laurea Magistrale.
I crediti formativi (CFU) acquisiti in altri Corsi di laurea saranno riconosciuti sulla base della corrispondenza con il Settore Scientifico Disciplinare (SSD) e tenuto conto dei programmi effettivamente svolti nel rispetto della normativa vigente. Il mancato riconoscimento di CFU nel medesimo settore dovrà essere adeguatamente motivato e comunque dovranno essere riconosciuti almeno il 50 % dei CFU già maturati nel SSD nel caso di provenienza da Corsi di laurea appartenenti alla medesima classe.
Si possono riconoscere in via del tutto eccezionale CFU acquisiti in un SSD diverso da quello presente nella tabella di cui all'art. 4 previa delibera del Consiglio di Corso di Laurea Magistrale che riconosca l' equipollenza di SSD in relazione ai programmi.
Gli studenti immatricolati presso l'Università di Firenze, che al momento dell'entrata in vigore della presente riforma siano iscritti al Corso di Laurea Specialistica in Biotecnologie Ambientali-Industriali del precedente ordinamento (DM 3/11/1999 n.509), possono proseguire i loro studi con il precedente ordinamento oppure optare per l'attuale ordinamento, previo parere favorevole della Struttura didattica.
In Allegato C è riportata la Tabella di conversione per i passaggi degli studenti dalle vecchie Lauree Specialistiche in "Biotecnologie Ambientali-Industriali (Classe 8/S, ex DM 509/1999) a questa Laurea Magistrale in "Biotecnologie Molecolari" (Classe LM-8, ex DM 270/2004).
Servizi di tutorato
Allo scopo di fornire informazioni e consigli sui percorsi didattici e sull'organizzazione del Corso di Laurea Magistrale è istituito un servizio di tutorato così da assicurare agli studenti la disponibilità di docenti e ricercatori. Ogni docente ha l'obbligo di svolgere attività tutoriale nell'ambito dei propri insegnamenti e di essere a disposizione degli studenti, per consigli e spiegazioni, per almeno due ore alla settimana.
Pubblicita su procedimenti e decisioni assunte
I procedimenti e le decisioni di carattere generale assunti dal Consiglio di Corso di Laurea verranno pubblicizzati sulla pagina web del Corso di Studi. I procedimenti e le decisioni di carattere personale saranno comunicati al destinatario in forma strettamente
privata.
Valutazione della qualita'
Il Corso di Laurea Magistrale adotta al suo interno il sistema di rilevazione dell'opinione degli studenti frequentanti per tutti i corsi di insegnamento e per tutti i docenti gestito dal Servizio di valutazione della didattica dell'Ateneo. Il Corso di Laurea Magistrale attiva al suo interno un sistema di valutazione della qualità coerente con il modello approvato dagli Organi Accademici.