Con enorme piacere segnaliamo un meritato legame fra il Nobel per la Fisica a Giorgio Parisi e  docenti, ricercatori e collaboratori del Dipartimento di Fisica e Astronomia e del CdSOO.

Infatti nelle motivazioni scientifiche a supporto del premio e’ citato un lavoro sperimentale svolto dal gruppo di ricerca guidato da Stefano Cavalieri (docente e ex Presidente del CdS) al Dipartimento di Fisica e Astronomia dell’Universita’ di Firenze. 

Nel lavoro a  firma di  Federico Tommasi , Emilio Ignesti, Stefano Lepri e Stefano Cavalieri si mostra l’insorgenza del fenomeno della rottura spontanea di simmetria teorizzata da Parisi anche in sistemi disordinati di tipo random laser.    

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Complimenti a tutti